Un matrimonio in provincia

Name: Un matrimonio in provincia
Brand: Marchesa Colombi
SKU: 148
Price: 6.99 EUR
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Maria Antonietta Torriani (La marchesa Colombi)

Tascabile: 198 x 6.6 x 129 mm | | Categoria: Narrativa italiana del XIX secolo

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Descrizione
In questo romanzo del 1885, la Torriani descrive una Novara di fine Ottocento in cui l’immobilità sociale rappresenta la norma e il destino di una giovane donna è legato indissolubilmente alla sua dote, quindi al matrimonio e alle mura domestiche. Il mondo infantile di Denza viene stravolto dagli sguardi appassionati di un giovane rampollo dell’alta società e ne resta segnato per sempre, e non si può non restare affascinati dal modo magistrale in cui la Torriani descrive questo sguardo "beato e minchione" della ragazza. Il racconto segue la protagonista durante una lunga fase di perdita dell’innocenza in cui Denza vede la sorella e le cugine convolare a nozze mentre lei aspetta; ma Denza riesce a far buon viso a cattivo gioco e riesce a cavalsela lo stesso facendo venir fuori il suo carattere forte e orgoglioso.
Dettagli prodotto
Tascabile: 198 x 6.6 x 129 mm
ISBN: 9791037801470
Pubblicato da
27 Feb, 2024
Collana: Il Cavaliere delle rose
Lunghezza stampa: pp. VI - 96
Lingua: Italiano
Anno di prima pubblicazione: 1885
Lingua originale: Italiano

Maria Antonietta Torriani (La marchesa Colombi)

Maria Antonietta Torriani, in arte "La marchesa Colombi", nacque nel 1840 a Novara. Studiò per diventare maestra elementare, ma dopo il diploma si dedicò soprattutto al giornalismo e alla questione femminile: diversi suoi articoli furono infatti pubblicati sul "Giornale delle Donne" di Torino, rivista femminile attivista che promuoveva il diritto di voto alle donne, la parità di genere e il divorzio; rivista molto importante sulle cui colonne scrissero anche altre personalità di spicco dell’epoca come Matilde Serao e Neera. Nel 1868 si trasferì a Milano, dove lavorò come insegnante di letteratura italiana e conobbe Giosuè Carducci, che le dedicò la poesia "Autunno romantico" ("Rime nuove"). Nel 1875, dopo il matrimonio con il giornalista Eugenio Torelli Viollier e la fondazione del "Corriere della Sera", la Torriani cominciò a scrivere di moda e di buone maniere sulle colonne del quotidiano firmandosi “La marchesa Colombi”, pseudonimo tratto dalla commedia "La satira e Parini" di Paolo Ferrari.