Luigi Pirandello (Agrigento, 1867 - Roma, 1936) è stato uno dei più importanti drammaturghi, narratori e poeti italiani del XX secolo. Nato a Agrigento, in Sicilia, Pirandello è noto per la sua profonda esplorazione della natura umana, dell'identità e della relatività della verità. La sua opera è stata influente non solo in Italia ma anche a livello internazionale.
Pirandello è famoso per il suo contributo al teatro dell'assurdo e alla rappresentazione delle molteplici sfaccettature dell'identità umana. Opere come Sei personaggi in cerca d'autore e Ciascuno a suo modo (1924) sottolineano l'instabilità della realtà e l'ambiguità delle identità personali. Nel suo lavoro, i personaggi spesso lottano per trovare una chiara comprensione di chi sono e del loro posto nel mondo.
Luigi Pirandello pubblicò il suo primo romanzo, L’esclusa nel 1901. Durante il decennio 1910-1920 scrisse novelle e poesie, iniziò le prime riduzioni delle novelle in atti unici, stese e rappresentò alcuni dei suoi capolavori teatrali più conosciuti (Liolà, Così è se vi pare, Il berretto a sonagli e Il piacere dell’onestà).
Il suo capolavoro, Il fu Mattia Pascal, è un romanzo che esplora temi di identità, fuga dalla realtà e reinvenzione di sé. In questo racconto, il protagonista finge la propria morte per sfuggire alle difficoltà della sua vita e inizia una nuova esistenza sotto un'identità completamente diversa. Questa opera è un esempio perfetto della profonda indagine di Pirandello sulla complessità umana e la relatività della verità.
Sono di questo periodo anche i romanzi Suo marito (1911, ripubblicato postumo nel 1941 con il titolo Giustino Roncella nato Boggiolo), I vecchi e i giovani (1913), Si gira (1915, ribattezzato nel 1925 Quaderni di Serafino Gubbio operatore). Il successo internazionale di Pirandello iniziò dopo il 1920 con Sei personaggi in cerca d’autore (1921).
Nel 1925 Pirandello pubblicò il romanzo a cui aveva lavorato per oltre quindici anni: Uno, nessuno e centomila, considerato il suo testamento artistico. La sua fama internazionale fu consacrata con il conferimento del premio Nobel per la letteratura nel 1934 per il suo "brillante e originale esempio di storia letteraria nell'era moderna". Le sue opere continuano ad essere studiate, rappresentate e apprezzate per la loro profonda analisi della psicologia umana, della percezione della realtà e dell'instabilità delle convenzioni sociali. Immortali.org ha pubblicato Sei personaggi in cerca d’autore (2023), Uno, nessuno e centomila (2023), Il fu Mattia Pascal (2023) e L'esclusa (2023).